Certe volte ti ๐ ๐ฎ๐๐ซ๐๐ข allo specchio e ti chiedi cosa ne sarร di te.
Cerchi di evitare lo ๐ฌ๐ ๐ฎ๐๐ซ๐๐จ intenso e profondo dei tuoi occhi, finchรฉ puoi, perchรฉ sai che essi ti ๐ซ๐ข๐ฏ๐๐ฅ๐๐ซ๐๐๐๐๐ซ๐จ ๐ฅ๐ ๐ฏ๐๐ซ๐ข๐ญร ๐.
Ma un ๐ฌ๐๐ฅ๐๐ข๐ senza volto, nasconde solo a chi guarda fugacemente.
Non basta un cellulare davanti alla faccia per ๐จ๐๐๐ฎ๐ฅ๐ญ๐๐ซ๐ se stessi.
Il ๐ฏ๐๐ฅ๐จ che pensiamo sia molto piรน spesso di come รจ veramente, si alza o si apre come un ๐ฌ๐ข๐ฉ๐๐ซ๐ข๐จ all'inizio di uno spettacolo ed รจ inevitabile, per noi, compiere un ๐๐ข๐ฌ-๐ฏ๐๐ฅ๐๐ฆ๐๐ง๐ญ๐จ uscendo dalle quinte e cominciare a danzare i passi della nostra vita๐ญ.
Ci avviamo. Continuiamoโญ๏ธ.
Ma quel velo non lo abbiamo ๐๐ซ๐ฎ๐๐ข๐๐ญ๐จ. ร ancora lรฌ, si รจ semplicemente alzato temporaneamente fino alla fine del primo tempo della nostra messa in scena.
Arrivati a questo punto, tiriamo un ๐ฌ๐จ๐ฌ๐ฉ๐ข๐ซ๐จ di sollievo...abbiamo scaricato la ๐ญ๐๐ง๐ฌ๐ข๐จ๐ง๐ e aspettiamo entusiasti che il sipario si rialzi, per poter nuovamente ๐๐ ๐ข๐ซ๐๐ฃ.

Inizia il ๐ฌ๐๐๐จ๐ง๐๐จ ๐ญ๐๐ฆ๐ฉ๐จ e il ๐ฏ๐๐ฅ๐๐ฆ๐๐ง๐ญ๐จ si trasforma ancora una volta in disvelamento.
Avvolti dalle emozioni, ci lasciamo andare, facendoci trasportare dal ๐ ๐ฅ๐จ๐ฐ, stato psicologico soggettivo di massima positivitร e gratificazione, che puรฒ essere vissuto durante lo svolgimento di un'attivitร e che corrisponde alla "๐๐จ๐ฆ๐ฉ๐ฅ๐๐ญ๐ ๐ข๐ฆ๐ฆ๐๐ซ๐ฌ๐ข๐จ๐ง๐ ๐ข๐ง ๐ฎ๐ง ๐๐๐ญ๐จ ๐๐จ๐ฆ๐ฉ๐ข๐ญ๐จ"... ๐ข๐ฅ ๐ง๐จ๐ฌ๐ญ๐ซ๐จ. ๐๐ฎ๐๐ฅ๐ฅ๐จ ๐๐ก๐ ๐ง๐จ๐ข ๐ซ๐ข๐ญ๐๐ง๐ข๐๐ฆ๐จ ๐ฅ๐จ ๐ฌ๐ข๐๐.
Poi l'๐๐ญ๐ญ๐จ si conclude e il ๐๐๐ฌ๐ข๐๐๐ซ๐ข๐จ di velarci รจ cosรฌ forte da non riuscire a far rimanere quel sipario innalzato.
Cosรฌ esso si chiude o si abbassa violentemente, delineando un ๐๐จ๐ง๐๐ข๐ง๐ fra il palco e la platea.
In tutto questo, ๐ง๐จ๐ข ๐๐จ๐ฏ๐ ๐ฌ๐ข๐๐ฆ๐จ?๐.
๐ฝ๐๐, ๐ ๐๐๐ ๐๐๐๐๐โ๏ธ
-Giulia, Akali Pavan
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