Giornata Internazionale
della Tolleranza
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Si celebra oggi, 16 novembre, ed è stata dichiarata dall'Unesco nel 1995 per ricordare i principi ispiratori della Dichiarazione universale dei diritti umani e la quale definisce la tolleranza in termini di 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐞 𝐚𝐩𝐩𝐫𝐞𝐳𝐳𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐚 𝐯𝐚𝐫𝐢𝐞𝐭à 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐜𝐮𝐥𝐭𝐮𝐫𝐞 𝐝𝐞𝐥 𝐦𝐨𝐧𝐝𝐨, 𝐮𝐧 𝐞𝐬𝐩𝐥𝐢𝐜𝐢𝐭𝐨 𝐫𝐢𝐜𝐨𝐧𝐨𝐬𝐜𝐢𝐦𝐞𝐧𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐝𝐢𝐫𝐢𝐭𝐭𝐢 𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐥𝐢𝐛𝐞𝐫𝐭à 𝐟𝐨𝐧𝐝𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐧𝐨𝐬𝐭𝐫𝐨 𝐩𝐫𝐨𝐬𝐬𝐢𝐦𝐨🙇🏽♂️.
La tolleranza si mostra in termini di 𝐝𝐨𝐯𝐞𝐫𝐞 𝐦𝐨𝐫𝐚𝐥𝐞 𝐝𝐞𝐥𝐥’𝐢𝐧𝐝𝐢𝐯𝐢𝐝𝐮𝐨 e di 𝐩𝐚𝐫𝐚𝐦𝐞𝐭𝐫𝐨 𝐟𝐨𝐧𝐝𝐚𝐦𝐞𝐧𝐭𝐚𝐥𝐞 𝐧𝐞𝐥𝐥’𝐨𝐫𝐢𝐞𝐧𝐭𝐚𝐫𝐞 𝐥’𝐚𝐭𝐭𝐢𝐯𝐢𝐭à 𝐝𝐢 𝐪𝐮𝐞𝐬𝐭𝐢, 𝐝𝐞𝐢 𝐠𝐫𝐮𝐩𝐩𝐢 𝐞 𝐝𝐞𝐠𝐥𝐢 𝐒𝐭𝐚𝐭𝐢, che hanno il dovere di contrastare le forme di intolleranza, predisponendo un apparato legislativo in grado di tutelare il 𝐫𝐢𝐬𝐩𝐞𝐭𝐭𝐨 𝐝𝐞𝐢 𝐝𝐢𝐫𝐢𝐭𝐭𝐢 𝐮𝐦𝐚𝐧𝐢, promuovendo il 𝐝𝐢𝐚𝐥𝐨𝐠𝐨 ed il 𝐜𝐨𝐧𝐟𝐫𝐨𝐧𝐭𝐨 indispensabile a creare nei cittadini una matura consapevolezza sul tema, attraverso sistemi di 𝐢𝐬𝐭𝐫𝐮𝐳𝐢𝐨𝐧𝐞, tutelando la 𝐥𝐢𝐛𝐞𝐫𝐭à di informazione ed il pluralismo🗣.
Tolleranza significa "𝐬𝐨𝐩𝐩𝐨𝐫𝐭𝐚𝐫𝐞", senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa, mal sopportata🫂.
Tollerare vuol dire essere anche 𝐫𝐞𝐬𝐢𝐥𝐢𝐞𝐧𝐭𝐢 e 𝐫𝐞𝐬𝐢𝐬𝐭𝐞𝐧𝐭𝐢.
Quante volte pensiamo di essere tutti e tre? Quante però, invece, soffriamo in silenzio?
È proprio nel momento in cui 𝐝𝐢𝐜𝐢𝐚𝐦𝐨 𝐚𝐝 𝐚𝐥𝐭𝐚 𝐯𝐨𝐜𝐞 𝐜𝐡𝐞 𝐮𝐧𝐚 𝐜𝐨𝐬𝐚 "𝐧𝐨𝐧 𝐜𝐢 𝐭𝐨𝐜𝐜𝐚 𝐩𝐢ù" che, 𝐢𝐧 𝐯𝐞𝐫𝐢𝐭à, quella stessa cosa 𝐜𝐢 𝐬𝐭𝐚 𝐥𝐞𝐝𝐞𝐧𝐝𝐨 𝐦𝐚𝐠𝐠𝐢𝐨𝐫𝐦𝐞𝐧𝐭𝐞😣.
Come diceva Kahlil Gibran, "ho imparato il 𝒔𝒊𝒍𝒆𝒏𝒛𝒊𝒐 da chi parla troppo, la 𝒕𝒐𝒍𝒍𝒆𝒓𝒂𝒏𝒛𝒂 dagli intolleranti, la 𝒈𝒆𝒏𝒕𝒊𝒍𝒆𝒛𝒛𝒂 dai malvagi; e per quanto possa sembrare strano, sono 𝒈𝒓𝒂𝒕𝒐 a questi insegnanti👩🏼🏫.
❓️𝑽𝒐𝒊 𝒑𝒆𝒏𝒔𝒂𝒕𝒆 𝒅𝒊 𝒆𝒔𝒔𝒆𝒓𝒆 𝒅𝒂𝒗𝒗𝒆𝒓𝒐 𝒕𝒐𝒍𝒍𝒆𝒓𝒂𝒏𝒕𝒊, 𝒓𝒆𝒔𝒊𝒔𝒕𝒆𝒏𝒕𝒊...𝒓𝒆𝒔𝒊𝒍𝒊𝒆𝒏𝒕𝒊?
- Giulia Akali Pavan
